2002-2003
“Nella stagione 2002-2003, Totti inizia a ricoprire con una certa frequenza il ruolo di centravanti puro, incrementando la propria media realizzativa e chiudendo l’annata con 14 reti in Campionato.
Realizza anche la sua prima tripletta in carriera ai danni del Brescia, squadra contro la quale, quasi 10 anni prima, ha esordito in Serie A.
L’annata si conclude con un deludente ottavo posto e una sconfitta in finale di Coppa Italia contro il Milan. Con il gol su punizione nella finale di andata raggiunge quota 100 in maglia giallorossa; segnerà anche nella gara di ritorno ma verrà poi espulso per doppia ammonizione.
In Champions League eguaglia il record di gol dell’anno precedente, tre, realizzandone uno al Real Madrid e due al Valencia.
Il 30 ottobre 2002 i giallorossi volano a Madrid per la partita di ritorno contro il Real; poco più di un mese prima la Roma è stata schiacciata all’Olimpico con un secco 0-3 e le speranze di poter portare a casa un risultato positivo per il passaggio del turno sono davvero minime.
Fino a quel giorno il Santiago Bernabue era stato un fortino inviolabile per le italiane che non vincevano in terra spagnola dal 1967.
Il Real Madrid dei Galacticos allenato Del Bosque, campione in carica, con i vari Casillas, Hierro, Roberto Carlos, Makelele, Zidane, Figo, Raul, Ronaldo, sembra davvero imbattibile.
Nella notte prima di Halloween però, in mezzo a tutte quelle stelle, a brillare sarà il Capitano giallorosso quando al 27’ del primo tempo insacca il gol dell’1-0. Rete che basta e avanza per espugnare il Bernabeu e incoronare Francesco Totti re di Spagna, almeno per una notte.
A fine anno riceverà due Oscar del calcio AIC come migliore italiano e come migliore calciatore assoluto”.